TORNA ALLA BASE DELLA VITA: IL RESPIRO

Se vuoi diventare capace di adattarti velocemente e positivamente agli eventi critici e stressanti della tua vita, impara a utilizzare al meglio le tue risorse personali, familiari e sociali.


Non concentrarti sui tuoi limiti, concentrati sulle potenzialità che hai dentro di te e sulle risorse esterne che hai a disposizione.

RICORDA CHE UN EVENTO E’ STRESSANTE O CRITICO IN BASE A COME LO VALUTI. TUTTO E’ RELATIVO.


Se ritieni di non poter contare su risorse personali e/o esterne, la tua valutazione sarà negativa: penserai di non farcela e vorrai mollare.

Il primo passo per sviluppare la resilienza è:

  1. Prendere contatto con i pensieri che si generano dentro di te davanti all’evento 
critico -gara, allenamento o evento di vita- (ad esempio: non ce la faccio, non ce la 
farò mai, lui è più forte..) 

  2. Prendi contatto con le tue reazioni emotive ( ad esempio: ho paura, sono 
spaventato...) 

  3. Prendi contatto con le reazioni fisiologiche del tuo corpo (ad esempio: mi batte 
forte il cuore, tremano le gambe, ho una morsa sul petto, mi sento soffocare..) 

  4. Prendi contatto con le tue reazioni comportamentali ( ad esempio: scappo, mollo 
tutto, rinuncio...). 


Presa consapevolezza dei propri pensieri ed emozioni che precedono l’evento stressante, il secondo importante passo è averne IL CONTROLLO e MODIFICARLI, cercando il punto di vista più funzionale.


Come?

Per prima cosa quando si è troppo tesi, si ha paura, o si pensa di non farcela, occorre tornare alla base della vita: AL RESPIRO.

Respira profondamente, senti il tuo battito rallentare, la mente farsi leggera e libera..


Ti renderai conto che sei concentrato solo sull’evento critico in sé, sul fuori e non sul DENTRO, le tue risorse; stai guardando solo l’aspetto negativo che predomina, perché doloroso e indesiderato.

Prova a considerare l’evento critico come una SFIDA; senti il suo potere destabilizzante, ma lo inserisci in un contesto più ampio, fatto anche delle tue capacità personali e di risorse interne ed esterne.


Sposta il LOCUS OF CONTROL internamente, cioè ritieni di poter far qualcosa in prima persona per migliorare la tua situazione. Quello che ti accade dipende dal tuo contributo personale, dalla quantità e qualità di esercizio impiegato, dalla motivazione, dal grado di volontà, dalla tolleranza alla frustrazione.


Anche di fronte ad eventi fuori dal tuo controllo, dai sempre importanza al tuo contributo personale nella modalità di reazione all’evento stesso.


Puoi sempre fare qualcosa per crescere, perché siamo essere sempre in evoluzione e perché IMPARIAMO.

Vuoi sviluppare o potenziare la tua resilienza